Questo comunicato stampa pubblicato sul sito del Comune di Taranto, è successivo ad un incontro che si è svolto nella stessa data, presso la Direzione Ambiente a Palazzo di Città, voluto dalla Dott. ssa Francesca Viggiano (Assessore all’Ambiente) e dall’Avv. Simona Scarpati (Assessore ai Servizi Sociali), al quale erano presenti i rappresentanti di n. 3 associazioni di disabili, tra cui anche la nostra.
Durante l’incontro il nostro rappresentante ha fatto notare che, sarebbe stato meglio che il Comune non acquistasse solo le sedie Job, le quali potranno essere utilizzate sotto la continua assistenza di una persona, perchè queste sedie da mare galleggiano, e, necessitano essere tenute ferme.
Pertanto, sarebbe stato meglio acquistare un’altro tipo di carrozzine speciali, le Sand&Sea, le quali necessitano di aiuto solo nell’entrata in acqua, perchè grazie a delle ruote speciali non galleggiano e danno la possibilità a chi le usa di farlo in piena autonomia.
Questa precisazione esposta dal nostro rappresentante, significa che, chi ha avuto l’idea di comprare solo queste Job non conosce affondo il mondo della disabilità. Ma, questa disattenzione non è solo circoscritta alla nostra Amministrazione comunale, purtroppo, succede anche nella maggior parte della nazione.
A questa disattenzione va aggiunto il fatto che per ovviare a ciò, basterebbe consultare anticipatamente le associazioni di categoria e non convocarle a decisioni già prese.
L’unico merito della nostra Amministrazione comunale è quello di aver ristabilito una situazione di accessibilità alle spiagge pubbliche, che mancava da più di 10 anni. Auspichiamo che nella prossima stagione estiva questa problematica venga affrontata consultando anticipatamente (almeno i primi giorni di giugno) le associazioni di categoria.
In tutti i casi ci riserviamo di esprimerci al riguardo dopo aver monitorato i corridoi di accesso in essere e quelli che saranno realizzati, sperando che arrivano fino alla riva e non lontani da essa, nonchè comprenderemo meglio il ruolo del personale qualificato.
Chiaramente, vi invitiamo a commentare il presente articolo, siamo disponibili anche a ricevere pareri contrastanti ai nostri, che abbiano l’obiettivo il miglioramento delle condizioni di vita di noi persone disabili.
Intanto, qualcuno ci sta aiutando per l’anno prossimo a realizzare un oasi attrezzata con tre postazioni per persone disabili motorie, dotate di due sedie Sand&Sea: https://www.retedeldono.it/it/iniziative/contro-le-barriere/danila.giaffreda/anche-nel-dolore-c%C3%A8-respiro
